Scrivanie angolari con cassetti e sfrutti tutto lo spazio a disposizione

Gestione ottimale dello spazio in ufficio con la scrivania con cassetti

In una postazione di lavoro funzionale non può ovviamente mancare la scrivania. Diverse sono le sue funzioni: la usiamo ad esempio per appoggiarci il pc, per sistemare i documenti e le pratiche, e per avere gli articoli di cancelleria sempre a portata di mano. Ma ci sono modelli che sono migliori di altri. Infatti, mentre una semplice scrivania lineare necessita per forza di una cassettiera, le scrivanie angolari con cassetti incorporati anticipano tale esigenza.

Stiamo parlando di veri e propri mobili incorporati che, vista la loro grande versatilità nonché la possibilità di salvare spazio utile, sono diventati negli ultimi mesi articoli parecchio gettonati. La loro forma, infatti, consente la collocazione perfino negli ambienti più spazialmente ridotti, in cui l’organizzazione della propria postazione di lavoro con un modello classico sarebbe davvero complicata.

Adatte sia agli uffici operativi che agli ambienti aperti al pubblico, come la reception o gli uffici in cui si svolgono meeting con i clienti, le scrivanie angolari sono realizzate in numerose dimensioni e colorazioni. Sul mercato si trovano infatti arredi adatti ad ogni necessità, con modelli di scrivania che si sviluppano in orizzontale o in verticale. I primi si distinguono per un piano di lavoro piuttosto ampio, i secondi per la presenza di numerosi cassetti e ripiani, posti sia sopra che sotto il tavolo.

Produttività e comfort con la scrivania angolare ufficio ergonomica

Le scrivanie angolari con cassetti sono utili per l’ottimizzazione dello spazio in ufficio, ma questo non è l’unico criterio da adottare per la scelta. Infatti, come ogni altra scrivania, queste devono soddisfare dei requisiti di ergonomia per garantire il benessere del lavoratore. Altrimenti si rischia, a fronte di un utilizzo continuo, di incorrere in mal di schiena, mal di collo, tensione alle spalle, scarsa concentrazione e tutti gli altri spiacevoli disturbi legati ad una cattiva postura.

Come riconoscere una scrivania angolare progettata nel rispetto di principi ergonomici? Innanzitutto un’altezza di circa 70-75 cm. Le persone di statura più alta dovrebbero considerare i modelli con altezza maggiore, mentre per chi è più basso sono indicati modelli più piccoli.

Inoltre è essenziale che la scrivania risulti stabile e abbia una superficie opaca o leggermente riflettente. Un piano di lavoro che riflette la luce può infatti rappresentare una distrazione, andando a ridurre la produttività. Quanto alle dimensioni del tavolo, devono essere adeguate ad ospitare monitor, tastiera, mouse, stampante e ogni altro strumento utile al lavoro. Lasciando però uno spazio sufficiente per appoggiarvi le braccia, in modo da alleviare la tensione sulle spalle e consentire una postura corretta.